L’utilizzo di saponi antibatterici eccessivamente aggressivi può risultare nocivo per il sistema immunitario
Ormai è netta la tendenza di evitare i saponi di tipo industriale e di preferire saponi naturali, contenenti ingredienti vegetali, ancore meglio se di origine biologica e privi di conservanti, di profumi sintetici e di sostanze allergizzanti.
I saponi naturali possono essere acquistati in erboristeria, nei punti vendita del biologico, online ed a volte anche al supermercato, qualora vi sia un ancolo dedicato ai prodotti Bio.
E’ possibile anche prepararli in casa con un po’ di attenzione e con l’impiego di ingredienti altrettanto naturali. Pubblicheremo magari a breve anche un articolo su come fare il sapone in casa.
Fare il sapone in casa, vi darà il vantaggio di conoscere perfettamente gli ingredienti contenuti, di aromatizzarlo a piacere con gli oli essenziali, oltre che di creare saponi di diverse misure, comodi da tenere accanto al lavandino o da portare con sé in viaggio o fuori casa.
Tutto ciò sembra contrastare con le tendenze degli ultimi anni, in cui c’è stata larga diffusione di detergenti antibatterici, legata alla crescita di timori riguardanti germi e batteri dai quali proteggersi prontamente lavando o detergendo frequentemente le mani.
Possiamo dire con tutta onestà che sono abitudini igieniche probabilmente esagerate, ponendo inoltre la propria pelle a contatto con alcol ed altre sostanze potenzialmente aggressive contenute in alcuni prodotti.
L’utilizzo di saponi antibatterici eccessivamente aggressivi può risultare nocivo per il sistema immunitario, la cui azione specifica nei confronti della presenza dei batteri potrebbe essere indebolita da un’eccessiva asetticità.
Basti pensare tra l’altro che alcuni ingredienti, come il triclosan, sono state considerate quanto a nocività come pari a pesticidi.
Viene utilizzato nella produzione di detergenti in qualità di potente antibatterico, ma negli Stati Uniti è stato indicato come agente inquinante nocivo per la fauna acquatica.
Il triclosan è però attualmente ancora presente anche nel nostro Paese in numerosi prodotti, come saponi, detergenti liquidi, prodotti per l’igiene intima, dentifrici e collutori prodotti per l’igiene della casa e antibatterici.
Il nostro consiglio è quindi quello di lavare le mani fuori casa evitando i classici antibatterici o i saponi industriali presenti nei bagni pubblici, sarà possibile portare con sé una piccola saponetta o un flaconcino riutilizzabile e ricaricabile contenente del sapone liquido biologico e eco-friendly.
Se si desidera un’azione antibatterica naturale, è possibile aggiungere al sapone liquido alcune gocce di olio essenziale di tea-tree.
In alternativa è possibile acquistare detergenti biologici e naturali che lo contengano. Esso è indicato in etichetta come “melaleuca alternifolia leaf oil”.
Prima dell’acquisto ricordate di controllare sempre l’etichetta del vostro sapone per verificare che esso sia composto da ingredienti il più possibile naturali e non nocivi e preferibilmente privo di conservanti di sintesi, profumi sintetici e allergeni.
Per poter effettuare tale operazione, vi potrebbe essere utile tenere a portata di click il Biodizionario.
Autore: Cristina Lorenzi