Le calvizie in alcuni casi può essere riportata proprio ad una cattiva alimentazione
La cheratina è la proteina che costituisce i capelli ed è formata da due amminoacidi, che il nostro corpo non è assolutamente in grado di produrre da solo: la lisina e la cistina.
Da questo ne deriva che l’unico modo per assumerli è alimentarsi in modo adeguato, ricorrendo ad integratori qualora l’apporto non sia comunque sufficiente; gli alimenti che contengono questi due amminoacidi sono la carne e il pesce.
Vi sono poi altri due amminoacidi importanti, la taurina e l’arginina, fondamentali per il nutrimento del bulbo pilifero e abbondanti in carni rosse, uova e pesce.
La Vitamina A, la Vitamina E e tutte le vitamine del gruppo B contribuiscono alla salute del capello, in proporzioni diverse e sono molto abbondanti nella frutta e nella verdura.
Tra i minerali importanti per il nutrimento dei capelli ricordiamo il Ferro, coinvolto nel trasporto dell’Ossigeno nel sangue, il Magnesio, coinvolto nella prevenzione dello stress psico-fisico e nella produzione di melanina, lo Zinco, utile nella rigenerazione cellulare.
Un’alimentazione squilibrata, povera di proteine di origine animale e vegetale, può causare perdita anomala dei capelli, ma vi ricordo che l’alimentazione non è mai l’unica causa, ma di certo la si può considerare uno strumento di prevenzione.
Autore: Dr.ssa Rosa G. Pinizzotto Biologa Nutrizionista
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